Segnaliamo che dal 1° aprile 2025 è operativa la nuova classificazione ATECO 2025, entrata in vigore dal 1° gennaio 2025 e che sostituisce la precedente versione della classificazione ATECO 2007 – Aggiornamento 2022.

Tutti gli operatori IVA sono tenuti ad utilizzare i codici attività indicati nella nuova classificazione ATECO 2025 negli atti e nelle dichiarazioni da presentare all’Agenzia delle entrate, salva diversa indicazione riportata nelle istruzioni dei modelli fiscali.

Segnaliamo, in particolare, che, nel caso in cui non sia ancora stata presentata la dichiarazione IVA 2025 il cui termine scade il prossimo 30/04/2025, le istruzioni al modello IVA 2025 precisano che nel rigo VA2 del modello deve essere riportato il codice desunto “dalla tabella di classificazione delle attività economiche vigente al momento di presentazione della dichiarazione”. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate, con FAQ del 5 marzo 2025 ha chiarito che in tale rigo possono essere indicati alternativamente “i precedenti codici ATECO 2007 (aggiornamento 2022) oppure i “nuovi” codici ATECO 2025, avendo cura di riportare il codice 1 nella casella “Situazioni particolari” presente nel frontespizio del modello”.

Con la circolare INPS n. 71 pubblicata il 31 marzo 2025, sono inoltre state fornite istruzioni operative ai datori di lavoro, ai committenti e ai professionisti iscritti alla Gestione separata dell’Istituto sulla classificazione delle attività economiche a seguito dell’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 predisposta dall’ISTAT.

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